Meglio ‘make’? Maglio ‘Buy’? ho sentito tantissime opinioni a riguardo, ogni approccio ha i pro e i contro. C’รจ uno e un solo elemento fondamentale per dirimere la scelta. Prima di entrare sul ring รจ opportuno presentare i due contendenti, prima un excursus sui pro del ‘make’, poi un excursus sui pro del ‘buy’ e infine il match, quando vince uno, quando vince l’altro.
Il Make
I vantaggi dell’approccio ‘make’
- Controllo Totale sulla Qualitร : Uno dei principali benefici di produrre internamente รจ il controllo totale sulla qualitร . L’azienda ha il potere di definire gli standard di qualitร desiderati e di garantire che vengano rispettati in ogni fase del processo di produzione. Questo controllo permette di evitare sorprese legate a prodotti o servizi di bassa qualitร che potrebbero derivare da fornitori esterni.
- Protezione della Proprietร Intellettuale: La produzione interna consente di proteggere meglio la proprietร intellettuale dell’azienda. I segreti commerciali e le innovazioni possono essere tenuti al sicuro, riducendo il rischio di divulgazione non autorizzata che potrebbe verificarsi quando si condivide la produzione con fornitori esterni.
- Maggiore Personalizzazione: La produzione interna consente all’azienda di personalizzare i prodotti o i servizi in base alle esigenze specifiche dei clienti. Questa capacitร di adattamento puรฒ portare a relazioni piรน solide con i clienti e a una maggiore fedeltร verso il marchio.
- Creazione di Competenze Interne: Il processo di produzione interna implica lo sviluppo di competenze e know-how all’interno dell’organizzazione. Queste competenze diventano un vantaggio competitivo, consentendo all’azienda di essere piรน autonoma e meno dipendente da fornitori esterni.
- Flessibilitร di progettazione: Variazioni in corso d’opera di specifiche tecniche possono avvinare con una maggior flessibilitร perchรฉ viene bypassata la fase di trattativa con il fornitore esterno per le variazioni di specifiche.
Tutto ciรฒ che non รจ un vantag
In sintesi, l’approccio “make” offre una serie di vantaggi che possono migliorare la competitivitร e la resilienza di un’azienda. Tuttavia, รจ importante sottolineare che la decisione di produrre internamente non รจ sempre la scelta migliore in ogni situazione. ร necessario valutare attentamente i costi, i benefici e i rischi associati a questa strategia alla luce delle circostanze specifiche dell’azienda e del mercato in cui opera. La scelta tra “make” e “buy” dovrebbe essere basata su un’analisi completa e mirata.
I falsi miti del ‘make’
- Flessibilitร Operativa: Spesso sento dire che la produzione interna offre maggiore flessibilitร operativa. Un’azienda puรฒ adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze del mercato, apportando modifiche ai prodotti o ai processi in tempi brevi. Nella realtร non รจ cosรฌ, o รจ alido solo in alcuni contesti mirati. Se ho una determinata modalitร operativa e con l’uso di alcuni strumenti, per cambiare modalitร operativa dovrรฒ sostituire gli strumenti (a volte non sempre). La flessibilitร potrebbe quindi non essere sempre vera, ve distinta dalla flessibilitร di progettazione.
- Risparmio a Lungo Termine: Sebbene l’investimento in infrastrutture e risorse per la produzione interna possa sembrare inizialmente costoso, nel lungo termine puรฒ portare a notevoli risparmi. Un’azienda puรฒ ammortizzare gradualmente questi costi e ridurre le spese associate all’acquisto esterno. Inoltre, evita costi nascosti legati alla gestione dei fornitori, come le negoziazioni contrattuali e le dispute sulla qualitร . Questa รจ la tesi, ma come per la modalitร operativa potrei trovare un fornitore maggiormente verticalizzato su prodotto e quindi con consti di produzione molto piรน bassi di quelli interni.
- Miglior Gestione del Rischio: La produzione interna puรฒ ridurre il rischio associato a interruzioni nella catena di approvvigionamento. Le situazioni di crisi, come interruzioni delle forniture o cambiamenti nei mercati globali, possono avere un impatto minore quando l’azienda รจ in grado di controllare direttamente il processo produttivo. Questo รจ un’altro falso mito, spesso la riduzione del rischio comporta una rosa piรน ampia di fornitori che sopperiscano ad eventuali carenze ed evitino il vendor lockin.
- Efficienza Logistica: Riducendo la dipendenza da fornitori esterni, un’azienda puรฒ semplificare la gestione della logistica e delle spedizioni. Questo puรฒ portare a una catena di approvvigionamento piรน efficiente, riducendo tempi di consegna e costi di trasporto. Questa l’ho sentita e dimenticata per poi ricordarmene mentre scrivevo. Questa posizione รจ valida alcune volte, errata il piรน delle volte. In genere per produrre un bene occorrono diversi fornitori, acquistare il bene richiede un unico fornitore.
Il Buy
I vantaggi dell’approccio ‘buy’
- Riduzione dei Costi Iniziali: Un vantaggio chiave dell’approccio “buy” รจ la possibilitร di evitare costi di investimento iniziali elevati. Le aziende possono risparmiare notevoli somme di denaro non dovendo acquistare o costruire infrastrutture, attrezzature e competenze interne per produrre internamente. Questo puรฒ liberare risorse finanziarie per altri scopi, come l’espansione, la ricerca e lo sviluppo o la diversificazione.
- Flessibilitร nell’Adattarsi alle Fluttuazioni della Domanda: Acquistando da fornitori esterni, le aziende possono adattarsi piรน facilmente alle variazioni nella domanda. Possono aumentare o ridurre gli ordini in base alle esigenze del momento senza dover gestire il carico di lavoro interno. Questa flessibilitร รจ particolarmente importante in settori con domande stagionali o variabili.
- Accesso a Competenze Specializzate: L’acquisto esterno consente alle aziende di accedere a competenze specializzate presenti nei fornitori. Questi ultimi spesso vantano una vasta esperienza e know-how nel loro settore, consentendo all’azienda di beneficiare di migliori pratiche, innovazioni e qualitร superiori senza dover sviluppare tali competenze internamente.
- Concentrazione sul Core Business: Acquistando beni e servizi da fornitori esterni, le aziende possono concentrarsi maggiormente sul loro core business. Questo significa che possono allocare piรน tempo ed energia per sviluppare prodotti, servizi e strategie di mercato che generano un vantaggio competitivo reale.
- Riduzione del Rischio Operativo: La produzione interna puรฒ comportare rischi operativi significativi, come problemi di capacitร , costi imprevisti e obsolescenza tecnologica. L’approccio “buy” puรฒ ridurre questi rischi, in quanto l’azienda non รจ direttamente responsabile di tali aspetti e puรฒ spesso ottenere contratti con garanzie di servizio.
- Velocitร di Entrata sul Mercato: L’acquisto esterno puรฒ accelerare l’ingresso sul mercato o l’aggiunta di nuovi prodotti o servizi all’offerta dell’azienda. Questa velocitร puรฒ essere cruciale per sfruttare le opportunitร di mercato o per rispondere rapidamente alle richieste dei clienti.
- Minore Gestione Operativa: L’acquisto esterno spesso comporta una minore complessitร nella gestione delle operazioni quotidiane. L’azienda puรฒ concentrarsi sulla supervisione dei fornitori, piuttosto che sulle operazioni dettagliate, riducendo la necessitร di gestire una vasta forza lavoro interna.
Gli svantaggi dell’approccio ‘buy’
- Dipendenza da Fornitori Esterni: L’acquisto da fornitori esterni puรฒ creare una dipendenza da terze parti per il rifornimento di beni o servizi critici. Se il fornitore principale riscontra problemi o non riesce a soddisfare le esigenze dell’azienda, ciรฒ puรฒ avere un impatto significativo sulle operazioni. L’approccio ‘buy’ รจ ad alto rischio di vendor lockin e la gestione dei contratti con i fornitori puรฒ richiedere tempo ed energie significative. Errori nella negoziazione o nell’esecuzione dei contratti possono portare a dispute legali o a costi aggiuntivi.
- Perdita di Controllo: L’azienda puรฒ perdere una certa quantitร di controllo sui processi operativi e sulla qualitร quando si affida a fornitori esterni.Gli effetti sono :
- Rischio di Qualitร e Affidabilitร del Fornitore: L’azienda non ha un controllo diretto sulla qualitร e sull’affidabilitร dei fornitori. Se un fornitore esterno non rispetta gli standard di qualitร o non soddisfa gli accordi contrattuali, possono sorgere problemi di qualitร dei prodotti o dei servizi.
- Perdita di Know-How Interno: L’outsourcing di servizi o produzione puรฒ comportare la perdita di competenze e conoscenze interne, rendendo l’azienda piรน dipendente dai fornitori esterni
- Perdita del vantaggio competitivo: Se il vantaggio competiti6ov รจ legato ai prodotti acquistati in ‘buy’ c’รจ il rischio di perdita di vantaggio competitivo e di divulgazione di informazioni riservate.
I falsi miti del ‘buy’
Riduzione dell’Impatto Ambientale: In tempi recenti, in cui l’impatto ambientale e le tematiche ESG sono rilevanti, ho sentito dire che il buy riduce l’impatto ambientale. In alcuni casi, l’acquisto da fornitori esterni puรฒ contribuire a ridurre l’impatto ambientale complessivo dell’azienda. Questo non sempre รจ vero ed รจ una specificitร del fornitore, non lo citerei come vantaggio del ‘buy’
Non ho trovato altri ‘falsi’ del approccio buy.
Il match Make vs Buy
Vista cosรฌ sembra una battaglia impari, il buy ha veramente tanti, ma tanti vantaggi in piรน, il Make รจ semplicemente piรน complesso, piรน costoso.
Quando vince il ‘Make’?
C’รจ una sola risposta valida che supera ogni altra considerazione (compresi i costi), quando il prodotto su cui si opera la scelta รจ strategico ed incorpora uno o piรน elementi differenzianti che costituiscono il vantaggio competitivo dell’azienda.
La domanda che l’azienda deve porsi prima di decidere se optare tra Make e Buy รจ “quanto vantaggio competitivo risiede nel prodotto’.
in ambito informatico questa scelta puรฒ sembrare semplice ma non lo รจ. Un sistema di CRM puรฒ essere elemento differenziante o lo sono i processi che metto in piedi. Il gestionale per le polizze รจ elemento differenziate per una compagnia assicurativa o lo sono le polizze che vendo. Per entrambe la risposta รจ la seconda, ossia l’aspetto di business.
Per entrambe vale la pena fare una considerazione che potrebbe ribaltare lo scenario. Nell’ambito del CRM voglio offrire un servizio innovativo in grado di sfruttare un nuovo come le OBU (on board unit). Se adotto una soluzione buy, l’innovazione diventerร subito disponibile anche ai miei concorrenti. In modo similare se voglio creare un nuovo prodotto assicurativo che necessitร di logiche applicative e integrazioni specifiche queste logiche diventeranno facilmente disponibili ai concorrenti.
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